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Biografia

Vincenzo Sorrentino nasce a Torre Annunziata il 18 maggio 1956. Dopo la prima formazione liceale studia Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, alla scuola di Armando De Stefano, completando gli studi nel 1981

L’attività artistica inizia già nel 1976, a Milano, dove si trasferisce per un breve periodo e dove incontra il favore di disegnatori e intellettuali gravitanti attorno alla rivista Linus. Il direttore, Oreste del Buono, gli pubblica 53 tavole disegnate ad inchiostro di china che costituiscono un racconto figurale di stile espressionista-surrealista. L’opera risulta essere tra le prime grafic novel degli autori della sua generazione. L’attività di disegnatore proseguirà fino al 1982.

A partire dal 1986 insegna Pittura presso l’accademia napoletana. E’ questo il periodo in cui emerge il grande interesse per la pittura barocca partenopea della quale indaga i procedimenti tecnici e le suggestioni del caravaggismo meridionale. Intanto, per un approfondimento dell’opera grafica Threni, id est Lamentationes Ieremiae Prophetae,  conduce studi di filosofia e teologia presso la Facoltà Teologica San Luigi di Napoli.

Trasferitosi a Milano nel 2001 progetta  il corso di Teoria e tecnica dell’ affresco presso l’Accademia di Belle Arti di Brera colmando un vuoto nei programmi didattici dai quali  l’affresco era assente da ben cinque decenni. Consapevole dell’importanza della prestigiosa disciplina ne  elabora  uno studio specializzato attraverso l’analisi dei trattati dell’arte  medievali e rinascimentali.

Nel 2003, presso la galleria di Jean Blanchaert, in occasione di una personale, incontra Philippe Daverio, con il quale inizia una proficua collaborazione a partire da una breve intervista mandata in onda nel programma Passepartout nel gennaio 2005.

Nel 2005 dà vita al progetto Ritter ideato per l’accademia milanese. Coadiuvato da studenti che frequentano il suo corso, realizza un cartone per affresco di otto metri quadrati ripercorrendo le  tecniche del disegno rinascimentale. In questa occasione gira il video-documentario Handriss.

Il progetto Ritter, un’incisione per un affresco verrà esposto al Museo Archeologico Nazionale di Napoli nel 2007, a  cura di Marco  De Gemmis e Philippe Daverio.

È del 2011 il secondo progetto per l’Accademia di Brera in cui pianifica e costruisce, con la collaborazione di alcuni allievi, una colonna istoriata, di circa quattro metri, dipinta ad affresco, ispirata al mito di Sol Invictus.  

L’opera segnalata da Vittorio Sgarbi sarà esposta alla 54ª edizione della Biennale di Venezia e presentata successivamente alla Villa Mascolo di Portici con la presentazione di Vincenzo Pacelli.

All’attività artistica ha sempre affiancato una riflessione teorica che lo vedrà  collaborare, nell’arco degli anni,  con riviste e settimanali sui quali pubblica saggi inerenti all’arte e all’estetica.

Nel 2022, pubblica per l’editore Rubbettino L’arte come ordalia. Quattro lezioni sull’affresco all’accademia di Brera. Il libro contiene gli argomenti fondamentali del percorso didattico svolto nell’accademia milanese per oltre due decenni. In esso è documentato il suo metodo storico- filologico attraverso il quale ricostruisce la tecnica dell’affresco ripercorrendo le praxes  descritte  nei Trattati dell’arte. Il libro apre spiragli nuovi nella interpretazione dell’opera pittorica di Michelangelo nella Cappella Sistina.

Esposizioni  di dipinti e disegni in luoghi istituzionali e gallerie private
  • Un Provvedimento
    Una grafic novel in 53 tavole 70 x 50 cm disegnate con inchiostro di china. L’opera è apprezzata da Oreste del Buono che la pubblica sulla rivista Linus, gruppo Rizzoli, 1977
  • Un pessimo lunedì
    Accademia Pontano, Napoli, 1984, con presentazione di Michele  Prisco e Mario Pomilio
  • IL Liocorno e altre teriomorfosi
    Galleria Ganzerli, Napoli, 1988, con presentazione di Ugo Piscopo
  • Threni
    Centro San Fedele, Milano, 1989, con presentazione di Michele Prisco e Ettore Franco
  • Ludi di Maggio
    Istituto Italiano di Cultura di Grenoble;  Grenoble, 1992, con presentazione di Nino D’Antonio, presidente della Società Dante Alighieri di Napoli.
  • Ludi Maggio
    Palazzo Reale di Napoli, 1993, a cura della Società Dante Alighieri
  • Carnage
    Istituto di  Cultura Francese di Napoli; Napoli, 1994, a cura di Jean Noël Schifano
  • Blu Innocente
    Reggia di Caserta, 1998, con presentazione di Miro Silvera e Aldo Vella
  • Lapislazuli Deus
    Centro Culturale Il Pilastro, S. Maria Capuavetere, 2002, a cura di Giorgio Agnisola
  • Anime e corpi
    Galleria Blanchaert, Milano,2003, con presentazione di Miro Silvera
  • Bacco Tabacco e Venere
    Castello di Grumello, 2005, a cura di Philippe Daverio  
  • Premio Michetti
    Francavilla al mare, 2006,  a cura di Philippe Daverio
  • Ritter, un’incisione per un affresco
    Museo Archeologico Nazionale di Napoli, 2007,  a cura di Marco De Gemmis, con presentazione  di Philippe Daverio
  • Sol Invictus
    Accademia di Brera, Milano,  Sala Napoleonica, 2011, a cura del Dipartimento di Decorazione
  • Sol Invictus
    54ª Biennale di Venezia , 2011, a cura di Vittorio Sgarbi
  • Sol Invictus
    Villa Mascolo, Portici,2012, con presentazione di Vincenzo Pacelli
  • Rosso Armeno
    Castello di Grumello, 2014, a cura di Philippe Daverio
  • Threni
    Palazzo Tagliaferro, Andora, 5 maggio, 2016, a cura di Cristina Enrile
  • La devozione; Eukoma; L’incantesimo d’amore
    Art Marbella; Marbella, 2016, a cura di
    Toro Arte
  • La Trasfigurazione sul monte Tabor
    Telero di 10 metri quadri, eseguito per il soffitto della chiesa di S. Maria delle grazie fuori le mura di Alife. 2016
  • Lilith e Ophelia
    Galleria Javier Roman, Malaga , 2018
  • S.Ambrogio e le api
    Galleria Vittorio Emanuele, Milano, all’interno del progetto La campana di S Ambrogio, di Stefania Morici e Arteventi , 2021 
  • Minosse (particolare dell’opera Little Boy)
    Scalone d’ingresso della Biblioteca Braidense, Milano, 2024

Pubblicazioni di saggi di Vincenzo Sorrentino

  • Spleen vesuviano
    Quaderni vesuviani, anno XXVIII, S. Giorgio a Cremano, gennaio,2002
  • La perfezione fatale
    Diario, anno VIII, n° 19, Milano, 2003
  • Un’armonia perduta
    Pubblicato nel volume, Arte/ Città/Territorio, ed. Manfredi, Milano, 2017
  • Teoria e tecnica dell’affresco
    Pubblicato nel volume La decorazione contemporanea, ed. Silvana 2020
  • L’Utopia dipinta
    Pubblicato nel volume Le città ideali, a cura di P.A Rossi e I.Livigni, ed. Virtuosamente, 2020
  • L’arte come ordalia, quattro lezioni all’accademia di Brera
    Ed.Rubbettino, 2022

Convegni

  • Threni
    Conferenza tenuta in occasione della mostra Threni, presso la Biblioteca del Palazzo Ducale di Sessa Aurunca, 2016, presieduta dal Vescovo S.E. Orazio Piazza.
  • L’utopia dipinta Conferenza sulla Città del Sole di T. Campanella, tenuta al convegno Le città ideali, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Genova, marzo 2019.
  • L’arte come ordalia
    Presentazione del libro presso la Biblioteca Diocesana di Piedimonte Matese, novembre 2022
  • L’arte come ordalia
    Presentazione del libro nella Sala Napoleonica dell’Accademia di Brera, maggio 2023
  • L’arte come ordalia
    Conferenza presso il Museo Nazionale Castello Pandone, Venafro, giugno 2023
Media
  • Philippe Daverio intervista l’artista nel suo studio per la trasmissione RAI  Passepartout, gennaio 2005